In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?».
Gesù rispose: «Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Non c’è altro comandamento più grande di questi».
Lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità, che Egli è unico e non vi è altri all’infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta l’intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale più di tutti gli olocàusti e i sacrifici».
Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.
Commento
Ci siamo chiesti come mai Gesù ci dice: “amerai il Signore tuo Dio, amerai il tuo prossimo” e non “ama” o “devi amare”. Quello che richiama alla nostra mente questo verbo così coniugato è un incoraggiamento, una promessa o forse una sfida. Un incoraggiamento perché sembra quasi esortarci a rispettare questo comandamento. Una promessa perché Gesù sembra trasmetterci la sua fiducia, la sua speranza in noi. Ed infine una sfida per renderci consapevoli che amare il Signore e gli altri non è una cosa semplice, richiede un cammino ed un impegno quotidiano. Nella nostra vita ci rendiamo conto che mettere in pratica questo comandamento non è effettivamente così semplice, nonostante ne riconosciamo l’importanza e la centralità. Amare il Signore e gli altri è alla base di tante nostre scelte: la preghiera quotidiana, aiutare chi ne ha bisogno, rispettare le persone che incontriamo e noi stessi. Non è facile però farlo: durante ogni giornata della nostra vita, quando il tuo collega al lavoro ti tratta male, quando l’automobilista che incontri per strada ti insulta, quando sei stanco dopo una giornata stressante, quando la persona che ami non ti capisce, quando una persona cara muore. Per riuscire ad affrontare questi momenti di difficoltà l’unica arma che ci è data è proprio l’Amore: ricordarci che Gesù ci ama nonostante queste difficoltà e ci incoraggia ad amare. Mi sento amato dal Signore anche nei momenti di difficoltà?
Oggi faccio un gesto concreto che dimostri il mio amore per Dio e per i fratelli.
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