Un sabato Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli coglievano e mangiavano le spighe, sfregandole con le mani.
Alcuni farisei dissero: «Perché fate in giorno di sabato quello che non è lecito?».
Gesù rispose loro: «Non avete letto quello che fece Davide, quando lui e i suoi compagni ebbero fame? Come entrò nella casa di Dio, prese i pani dell'offerta, ne mangiò e ne diede ai suoi compagni, sebbene non sia lecito mangiarli se non ai soli sacerdoti?».
E diceva loro: «Il Figlio dell'uomo è signore del sabato».
Commento
Questo brano parla della Legge, quella per onorare Dio, che in questo caso non aiuta la sua creatura più preziosa: l'uomo. Gesù risponde ai farisei con un passo della Scrittura citando Davide, esempio per i giudei, il quale aveva infranto anch'egli la legge per sfamare i suoi amici. Così fa Gesù per dar da mangiare a i suoi discepoli, amici fedeli, che lo seguono nella predicazione. Il problema dei farisei è la legge, che credevano davvero essere giusta e che doveva essere rispettata, pena punizione divina. Gesù ribalta questa visione della vita: il centro non è la legge in quanto tale, ma la fame dei suoi amici, degli uomini, la "cosa molto buona" della creazione. Gesù è il Signore del sabato, è lui che i farisei, gli ebrei, adoravano, anche se ancora non lo sapevano e che vuole aiutare anche i farisei ricentrando la loro visione.
Di riflesso mi viene da pensare alla mia vita, a quante volte mi arrampico sui precetti, sulle regole, piuttosto che mettermi in gioco in prima persona e metterci la faccia. E mi accorgo che a volte il mio modo di vivere la mia relazione con Dio diventa farisaico, legato più alla legge che alla relazione di amicizia con Lui, che in realtà è il vero cibo, la vera benzina per la mia vita. È sicuramente più comodo vivere come i farisei, ma Gesù mi provoca, mi tocca quei punti più fragili e fastidiosi, che bruciano, ma è solo perché mi vuole davvero bene, tanto da dare la vita per me.
Io, nella mia vita, mi lascio toccare nei miei punti deboli o vivo guardando solo alle regole?
Oggi provo a focalizzare una "regola farisaica" che mi fa comodo, la scrivo e provo a capire quale ferita voglio nascondere.
La Gioia del Vangelo attraverso il presente Sito conservano e/o accedono alle informazioni su un dispositivo, come gli ID univoci nei cookie per il trattamento dei dati personali. Questo sito utilizza cookie tecnici, necessari per effettuare la navigazione, agevolare la fruizione di contenuti online o fornire un servizio richiesto dagli utenti; cookie di profilazione, propri e/o di terze parti, per personalizzare i contenuti; cookie di analytics per analizzare il traffico mediante la raccolta di informazioni aggregate sul numero degli utenti e su come visitano il Sito ai fini dell’ottimizzazione dello stesso. Se vuoi sapere di più clicca qui.
Se selezioni il sottostante comando “Accetto”, esprimi il consenso accettando i cookie in base alle tue preferenze.
Puoi modificare le tue preferenze in ogni momento su tutte le pagine di questo sito cliccando su "Cookie” selezionando in modo analitico solo le funzionalità, i cookie e le terze parti a cui intendi prestare il consenso.