La Gioia del Vangelo

I discepoli erano partiti bene, seguivano il Signore, hanno cambiato la loro vita, si erano illusi che tutto fosse limpido e trasparente senza difficoltà, si aspettavano un futuro glorioso ricco di visibilità. Ma i problemi non mancano, le difficoltà e gli ostacoli da superare sono arrivati. La realtà degli apostoli è uguale alla mia quando sono carica e sicura che andrà tutto bene ma poi arrivano i problemi, crolla il castello e mi sorgono le domande. Quanto è difficile misurare la propria fede! So con certezza di aver fiducia in Dio, anche quando la mia vita sembra essere uno schifo? Credo che anche i discepoli fino alla fine hanno avuto questi dubbi esistenziali! Ai dubbi esistenziali si risponde con i fatti: se discrimino, emargino sto dicendo che non mi importa nulla di Gesù, così come quando giudico qualcuno per il colore della sua pelle o per i suoi errori. Se tendo una mano verso il fratello gli sto dicendo che condivido il suo dolore, che porto la sua croce con la mia; qui metto a frutto l’insegnamento che ho ricevuto dall’incontro con Gesù. Io sono amata da Dio incondizionatamente a prescindere da tutto, Dio ha fiducia in me e mi vuole bene. La sfida per me è riuscire a riconoscere l'amore nel quotidiano: scavando nel profondo della mia intimità, posso trovare quella pace liberatoria e infinita che solo Dio può dare.

Oggi ripeto più volte l’invocazione: “Spirito Santo, dammi la forza di confidare in te, perché solo tu sei la mia Luce.”