In quel tempo, Gesù si recò in una città chiamata Nain, e con lui camminavano i suoi discepoli e una grande folla.
Quando fu vicino alla porta della città, ecco, veniva portato alla tomba un morto, unico figlio di una madre rimasta vedova; e molta gente della città era con lei.
Vedendola, il Signore fu preso da grande compassione per lei e le disse: «Non piangere!». Si avvicinò e toccò la bara, mentre i portatori si fermarono. Poi disse: «Ragazzo, dico a te, àlzati!». Il morto si mise seduto e cominciò a parlare. Ed egli lo restituì a sua madre.
Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio, dicendo: «Un grande profeta è sorto tra noi», e: «Dio ha visitato il suo popolo». Questa fama di lui si diffuse per tutta quanta la Giudea e in tutta la regione circostante.
Commento
La reazione del popolo alla resurrezione del ragazzo sembra assumere il carattere di un deja vu....Un Dio che visita il suo popolo lo abbiamo già incontrato nel cantico di esultanza di un'altra donna che di lì a poco verserà tante lacrime come la mamma del giovane defunto. Il Signore ha visitato il suo popolo.....non si tratta certo di un breve contatto di cortesia ma piuttosto dell'essenza stessa dell'incontro con il nostro Dio. Lui non si accontenta di un'occhiata fugace ma vuole intrattenere con noi uno sguardo d'amore. Lo stesso sguardo che ha posato su questa giovane mamma in preda alla disperazione, lo stesso sguardo che ha illuminato Maria di Nazareth quella notte a Betlemme, lo stesso sguardo che riconsegna la vita a tutti noi quando ci votiamo al turbine del male morendo al bene. Mi accorgo che il Signore continua a visitare la mia vita? La visita con la stessa attenzione di chi ammira un capolavoro, la visita con la stessa introspezione di un medico che vuole guarirci, la visita con l'obiettivo di renderci a nostra volta "visitatori" di umanità.
Oggi permetto al Signore di darmi nuova vita e di farmi visitare da lui con un maggiore tempo dedicato alla preghiera.
La Gioia del Vangelo attraverso il presente Sito conservano e/o accedono alle informazioni su un dispositivo, come gli ID univoci nei cookie per il trattamento dei dati personali. Questo sito utilizza cookie tecnici, necessari per effettuare la navigazione, agevolare la fruizione di contenuti online o fornire un servizio richiesto dagli utenti; cookie di profilazione, propri e/o di terze parti, per personalizzare i contenuti; cookie di analytics per analizzare il traffico mediante la raccolta di informazioni aggregate sul numero degli utenti e su come visitano il Sito ai fini dell’ottimizzazione dello stesso. Se vuoi sapere di più clicca qui.
Se selezioni il sottostante comando “Accetto”, esprimi il consenso accettando i cookie in base alle tue preferenze.
Puoi modificare le tue preferenze in ogni momento su tutte le pagine di questo sito cliccando su "Cookie” selezionando in modo analitico solo le funzionalità, i cookie e le terze parti a cui intendi prestare il consenso.