La Gioia del Vangelo

Gesù ci parla dell’odio del mondo a Lui e quindi a noi, perché siamo suoi, siamo nel mondo ma non del mondo. Certo, questo odio alla Sua presenza nel mondo si è rivelato e si rivela talvolta ancora oggi in gesti efferati. Ma c’è un odio che è di tutti i giorni, che si mostra nella scelta per altro, nel prediligere altro a Cristo, e questo avviene sia nelle grandi scelte, quelle della finanza, della politica, sia nelle piccole scelte quotidiane, in ambito lavorativo e familiare; per cui tante volte la parola di Gesù non viene ascoltata. Ce lo troviamo davanti quest’odio, in certe reazioni degli altri alle nostre parole e proposte, ma più profondamente non è in noi quest’odio? È in noi che si gioca questo dramma, tra l’essere di Cristo, il darGli ascolto nelle piccole scelte di tutti i giorni, e così essere veramente nel mondo ma non del mondo, o tacitare invece lo Spirito che parla in noi scegliendo di seguire altro, ciò che è comodo o ciò che è conveniente agli occhi del mondo e così essere non solo nel mondo ma anche del mondo. In fondo è la scelta tra l’avere la vita in abbondanza e l’accontentarsi delle briciole…

Signore oggi desidero ascoltarti, seguire la tua voce, nelle piccole e grandi scelte che dovrò compiere, per avere veramente la Vita.