In quel tempo, Pietro si voltò e vide che li seguiva quel discepolo che Gesù amava, colui che nella cena si era chinato sul suo petto e gli aveva domandato: «Signore, chi è che ti tradisce?». Pietro dunque, come lo vide, disse a Gesù: «Signore, che cosa sarà di lui?». Gesù gli rispose: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, a te che importa? Tu seguimi». Si diffuse perciò tra i fratelli la voce che quel discepolo non sarebbe morto. Gesù però non gli aveva detto che non sarebbe morto, ma: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, a te che importa?».
Questi è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera. Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.
Commento
“L’erba del vicino è sempre più verde!” E’ un detto che sentiamo spesso e leggendo questo passo del Vangelo di Giovanni mi è subito tornata alla mente l’immagine di una chiacchierata tra amici. Quante volte ci è capitato di essere invidiosi di un nostro amico, di una situazione o semplicemente di non essere contenti di ciò che abbiamo qui ed ora, ma di volere sempre un pochino di più. L’insoddisfazione a volte sembra prendere il sopravvento fino a renderci un po’ vittime di noi stessi facendoci pensare: “perché lei sì ed io no, non è giusto”. Ma siamo veramente certi che sia proprio nel continuo confronto tra gli uni e gli altri che ci si possa sentire realizzati? Ed è qui che ci viene incontro il Signore rispondendo: “Se voglio che egli rimanga, finchè io venga, che importa a te? Tu seguimi”. Già, sembra banale, noi dovremmo seguirlo senza dover troppo badare a chi fa cosa o a come la fa, e invece perdiamo la bussola e ci facciamo prendere dall’ansia da prestazione mettendoci in continua competizione gli uni con gli altri. Sta a noi scegliere di “seguire la giusta rotta” senza preoccuparci di chi ci cammina a fianco perché, se ci pensiamo bene, noi sappiamo Chi è sempre con noi ad ogni passo.
Oggi dedico il tempo necessario per fare un esame di coscienza affidando a Dio le mie insoddisfazioni e insicurezze, per poter tornare a seguirlo senza riserve.
La Gioia del Vangelo attraverso il presente Sito conservano e/o accedono alle informazioni su un dispositivo, come gli ID univoci nei cookie per il trattamento dei dati personali. Questo sito utilizza cookie tecnici, necessari per effettuare la navigazione, agevolare la fruizione di contenuti online o fornire un servizio richiesto dagli utenti; cookie di profilazione, propri e/o di terze parti, per personalizzare i contenuti; cookie di analytics per analizzare il traffico mediante la raccolta di informazioni aggregate sul numero degli utenti e su come visitano il Sito ai fini dell’ottimizzazione dello stesso. Se vuoi sapere di più clicca qui.
Se selezioni il sottostante comando “Accetto”, esprimi il consenso accettando i cookie in base alle tue preferenze.
Puoi modificare le tue preferenze in ogni momento su tutte le pagine di questo sito cliccando su "Cookie” selezionando in modo analitico solo le funzionalità, i cookie e le terze parti a cui intendi prestare il consenso.