La Gioia del Vangelo

Spirito Santo dammii l’audacia di scelte coraggiose.

Gesù è attorniato dalla gente, il silenzio è profondo e non si muove una foglia, la sua forte presenza fa sì che tutti lo ascoltino. Ma dalla folla si alza una voce di donna, sembra che le esca dal cuore ciò che dice, non riesce proprio a trattenerlo, esce, deve uscire il suo grido e lo dice con tutta la passione di madre che ha nelle viscere: “Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!”
Beata! Veramente Beata sei Maria! Tu che hai avuto in dono di avere così vicino il Figlio di Dio! Beata te che l’hai potuto nutrire, accudire, coccolare. Credo che abbia parlato lo Spirito in questa donna. Per la forza con cui l’ha detto, per le cose che ha detto ha aperto la strada a Gesù, alla Sua Parola che conferma, chiarisce, invita e spiega cosa lo Spirito Santo afferma: la beatitudine sta nell’ascoltare la Parola di Dio e nell’osservarla. Questo ha valore più di aver avuto in grembo Gesù: ma chi più di Maria ha compiuto la volontà di Dio? Maria è il modello da seguire. Lei accetta la volontà del Padre e invita a fare altrettanto. Il suo stile è quello del silenzio e della perpetua preghiera, dell’ascolto e della custodia della Parola. È quello del primo passo, del coraggio, del servizio, dell’obbedienza. Obbedienza al "Sì" di quella prima chiamata, all’ascolto della Parola di Suo Figlio, all’osservare e a dare compimento a questa chiamata.
Io, nel mi cammino di fede, a che punto sono? Sto obbedendo alla Sua chiamata? L’ho ascoltata? La sto osservando e mettendo in pratica?

Oggi faccio con gioia un passo nel coraggio, o nel servizio, o nell’obbedienza.