La Gioia del Vangelo

Spirito Santo, insegnami l'ascolto della Parola, Luce ai miei passi.

Nel brano di oggi cogliamo due messaggi che sembrano distinti ma Gesù collega la luce all'ascolto. Gesù è la Luce del mondo, ma uniti a Lui anche noi diventiamo luce nel mondo. La nostra lampada è la fede ed è stata accesa da Dio nel giorno del nostro battesimo, è un dono che va sempre alimentato, ci vuole dell’olio che in piccoli vasi, giorno per giorno, permetta alla nostra lampada di restare accesa. Quest'olio è l'amore. L’amore non va tenuto per sé, deve illuminare tutti i luoghi in cui viviamo e ci troviamo. Gesù ci dice che l’amore ha molto a che fare con la qualità dell’ascolto. Egli dice alla folla e ripete anche a noi: ”fate attenzione a come ascoltate”. Oggi siamo invasi da parole che arrivano attraverso i social e i media, in mezzo a tanti imput dobbiamo capire la sostanziale differenza tra sentire e ascoltare; a noi la capacità di costruire un filtro per ascoltare ciò che può entrare nel cuore: il resto è sentire e possiamo lasciarlo andare. Fare più attenzione a come ascoltiamo la natura che è la prima parola di Dio, la prima rivelazione che Lui rivolge a tutta l’umanità. Fare attenzione all’ascolto relazionale quotidiano in famiglia e tra amici: è solo così che potremo dire parole autentiche e corrette per dare aiuto e suggerimenti.
Soprattutto mi chiedo: so fare attenzione a come ascolto la voce di Dio che parla alla mia coscienza?

Oggi prego con il primo comandamento del Deuteronomio che inizia con: “Ascolta Israele, io sono il Signore Dio tuo”. Il primo modo di amare Dio è ascoltarlo.