In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?».
E disse loro: «Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede».
Poi disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: “Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così – disse –: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; ripòsati, mangia, bevi e divèrtiti!”. Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?”. Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio».
Commento
"Riposati, mangia, bevi, datti alla gioia". L’uomo della parabola ha perso la condizione fondamentale per progredire nel Regno dei Cieli: riconoscere di essere povero e mettersi in ricerca di Dio. E quali passi fare per mettersi in moto, come cercare di arricchirsi davanti a Dio? Da un lato, specialmente nel nostro sentire comune, è saggio chi amministra bene i propri averi senza sperperarli, chi si prepara per eventuali tempi più duri o emergenze ed imprevisti. Ed è un’esigenza essenziale di ciascuna famiglia, specialmente in questi ultimi tempi economicamente incerti. D’altro canto mi sorge il dubbio che ultimamente, in seguito alla pandemia e alla paura del contagio, io non mi sia chiuso in me stesso e nelle mie necessità, se per colpa di questa situazione io non abbia “chiuso la porta” al mio vicino di casa, anche economicamente. Riletto al contrario, questo brano di Vangelo ci suggerisce una strada semplice per avvicinarci a Dio ed arricchirci davanti a Lui: preoccuparsi che anche il mio vicino meno fortunato si riposi, mangi, beva, abbia serenità. “Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me''. Come amministro i miei averi? Mi preoccupo solo della serenità mia e della mia famiglia oppure ho un occhio di riguardo anche per chi, tra coloro che mi stanno accanto, è in difficoltà?
Oggi rinuncio a qualcosa di superfluo e faccio un’offerta per i più bisognosi.
La Gioia del Vangelo attraverso il presente Sito conservano e/o accedono alle informazioni su un dispositivo, come gli ID univoci nei cookie per il trattamento dei dati personali. Questo sito utilizza cookie tecnici, necessari per effettuare la navigazione, agevolare la fruizione di contenuti online o fornire un servizio richiesto dagli utenti; cookie di profilazione, propri e/o di terze parti, per personalizzare i contenuti; cookie di analytics per analizzare il traffico mediante la raccolta di informazioni aggregate sul numero degli utenti e su come visitano il Sito ai fini dell’ottimizzazione dello stesso. Se vuoi sapere di più clicca qui.
Se selezioni il sottostante comando “Accetto”, esprimi il consenso accettando i cookie in base alle tue preferenze.
Puoi modificare le tue preferenze in ogni momento su tutte le pagine di questo sito cliccando su "Cookie” selezionando in modo analitico solo le funzionalità, i cookie e le terze parti a cui intendi prestare il consenso.